Informazioni personali

Cava Dè Tirreni, Salerno, Italy
Appassionato di esche artificiali da diversi anni pratica lo Spinning e si diletta in tutte le altre tecniche sia da riva che dalla barca. In acque dolce da i primi passi nel Bass Fishing. Da un anno collabora con iFish come Pro Staff DUEL Italia ed è consulente tecnico per il design delle canne INSHORE. Nell’ambito giornalistico piccole collaborazioni anche se a breve inizierà con Mediatika. Vive la pesca come momento di crescita ed empatia con l’ambiente che lo ospita RISPETTANDOLO e TUTELANDOLO.

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giovedì 29 marzo 2012

SKIPPING ALLE PALAMITE.....MA L'IMPREVISTO E' IL NON PRUSULTA DELLA PASSIONE

Oggi vi racconto una giornata di pesca, organizzata al momento ma promessa da tempo.

La prima persona che ho conosciuto in puglia, esattamente a grottaglie, in un negozio di pesca, è stato un certo Amerigo e allinstante è nata una buona intesa tanto da organizzarci per una pescata insieme. Il tempo ha consolidato questa amicizia e passione caratterizzando diverse avventure. 
Ma l'ultima è stata davvero eccezionale tanto che sento scorrere ancora l'adrenalina rivivendo ogni istante.






Si decide insieme a Giuseppe un'altra figura subentrata dopo qualche anno, rimasto contagiato dallo spinning, e che si è rivelata una persona "AMICA", appassionato e valido compagno di pesca. 

Ci solletica l'idea di fare SKIPPING sulle mangianze, visto che forse si erano avvicinate le palamite. Appunatamento alle 05,00 per la colazione e il rifornimento di carburante e via diretti verso il mare, CAMPOMARINO, con a seguito il Marshall e tanta voglia di stare insieme.


Il varo del gommome da inizio alla nostra giornata, Amerigo, valutando le codizioni meteo marine dirige vero sud. L'intuito è giusto si intravedono tanti gabbiani in attività.
Arrivati ad una quarantina di metri dal branco lo scenario è da mozzafiato, dorsi di pelagici solcano il mare con un'azione frenetica appallando i branchi di sardine e non solo.

Ci avviciniamo cautamente,  pronti per lanciare iniziamo i primi recuperi è via un primo attacco lo riceve Amerigo, la trattenuta dura pochi secondi e poi slamato. Susseguono i lanci ed ecco un'altro attacco, la trattenuta è forte, la fuga veloce, ma dopo poche metri si stacca, recupero per controllare ma dopo qualche giro di mulinello mi accorgo che manca l'artificiale. Visto che l'attacco è arrivato in caduta forse il nostro predatore ha ingoiato l'esca e quindi ha morso il filo tagliandolo.

Ci spostiamo su una mangianza più consistente anche se l'attività è media, si riprova e mentre si scambia qualche parola con i miei amici sul comportamento dei predatori e il nostro approccio tecnico sopraggiunge uno strattone forte, dopo aver cambiato il tipo di recupero, lento con qualche stop.

Pochi secondi per comprendere che è una fuga anomala, il sibilo del mulinello scatena l'adrenalina, avverto subito che la taglia è "GRANDE" infatti in quei pochi secondi sbobina quasi tutto il trecciato, 275 metri. 


Prontamente lo schipper accende il motore e si parte per inseguire la preda e recuperare il filo, ma non sembra che si voglia fermare, le ripetute partenze, le testate infinite e la fuga verso batimetriche più alte ci preoccupano, dopo aver provato per sessanta minuti sembra più fermo. 




Proviamo un recupero forzato stringendo la frizione e bloccando con la mano, alternativamente al pompaggio la bobina del mulinello, si riesce a sollevarlo per pochi metri ma con un solo strattone li recupera anzi guadagnava fondo. Insistendo sembrava quasi che si riesca a girargli la testa per conoscerlo di persona e poi liberarlo, visto che ormai si è convinti che si tratta di un "TONNO ROSSO".


Ma la natura che gestisce tutti gli equilibri ha voluto che improvvisamente il filo cede, un silenzio improvvisa ci  avvolge in una sensazione di freddo. Restiamo per un attimo a guardare il vuoto, il mare i gabbiani ed è il meraviglioso scenario che ci risolleva per riprendere la nostra giornata di pesca.


Ci spostiamo sulle mangianze che di certo non mancavano con l'adrenalina al massimo si riesce a cattura alcune palamite, qualche sgombro e con tanta meraviglie addirittura un'occhiata di buona taglia che ha attacco il metal jig in caduta. 




Anche la traina ha dato i suoi frutti, nei momenti di meno attività abbiamo filato le canne e in alcuni casi al passaggio degli artificiali nelle prossimità dei gabbiani poggiati sull'acqua un dolce sibili dei mulinelli attirava la nostra attenzione. 




Il tramonto si avvicina e dopo dodici ore di mare si decide: rotta verso casa meditando sulle sensazioni ancora vive dentro di noi non riusciamo a fare a meno di sorriderci quando si incontrano i nostri sguardi.


Una giornata meravigliosa, piena di emozioni, corredata da una spettacolare attività dei gabbiani e delle mangianze, unica nel suo genere, il tutto insieme a due "AMICI". 





venerdì 2 marzo 2012

SALERNO IN PESCA

"SALERNO IN PESCA"

1° RADUNO FREE
IN BARCA


CON PAOLO MILILLO
E IL SUO TEAM

VIENI A VIVERE LA TUA PASSIONE
CON LA TECNICA CHE DESIDERI

2 GIORNI INSIEME
NO LIMTS

ANTONELLO SALVI
SANDRO ONOFARO
PAOLO MILILLO
MASSIMO CAPUANO

PROGRAMMA

SABATO 14 APRILE 2012

-ORE 06,00 RADUNO E COLAZIONE
-ORE 07,00 PARTENZA DAL PORTO TURISTICO MASUCCIO
-ORE 18,00 RIENTRO E VERIFICA DEL PESCATO

DOMENICA 15 APRILE 2012

-ORE 07,00 RADUNO E COLAZIONE
-ORE 17,00 RIENTRO E VERIFICA DEL PESCATO
-ORE 20,30 CENA CON PREMIAZIONE E SORTEGGIO PREMI


PER INFO E PRENOTAZIONI 
-347/7928071
-3669356583
-0892580789